martedì 6 marzo 2018

Portafogli di pollo alla birra con peperoni

Non la solita fettina ma qualcosa di più goloso e invitante.
Sono così facili e veloci da fare che potremmo definire ricette come questa fast food. Ma all'italiana, con gusto, fantasia e leggerezza.
Un piatto colorato e all'apparenza estivo che però si indossa in ogni stagione, che piacerà a tutti, bambini compresi che molto spesso amano i gusti decisi come quello dei peperoni. Se però non vi piacciono o pensate che siano di difficile digestione, potete sostituirli con melanzane o zucchine. O le classiche patate. Nel mio caso sulla tavola abbondavano verdure grigliate di vari tipi.
Vedo spesso la macellaia da cui abitualmente mi rifornisco affettare mezzi petti di pollo. Tanto per darvi una misura, da mezzo petto ricava 7 fettine.
Ancora pollo, ancora un suggerimento economico, sempre con un occhio alla filiera di provenienza. Non solo sono più curati nell'alimentazione e nell'allevamento, ma hanno sapore e consistenza ben differenti.

-ricetta-
mezzo petto di pollo a fettine
pomodori secchi
pecorino
peperoni misti
1 lattina di birra chiara
olio evo
rosmarino
sale
Appiattisco col batticarne le fettine di pollo, le salo e poi le farcisco con mezzo pomodoro secco sgocciolato dall'olio di conservazione e con una fettina rettangolare di pecorino.
Richiudo a libro e chiudo con un paio di stecchini.
Formo tutti i portafogli e li passo in un velo di farina.
Scaldo un filo d'olio in una padella con un rametto di rosmarino, ci metto a rosolare i portafogli e quando si sono colorati dai due lati li sfumo con 150 ml di birra.
Faccio evaporare l'alcol a fiamma alta poi abbasso e copro parzialmente.
Lascio cuocere per circa 20' girandoli spesso. Se il fondo dovesse asciugare troppo bagno con un altro goccio di birra. Regolo di sale e spengo.
Nel frattempo rosolo e porto a cottura i peperoni puliti e ridotti a striscioline.
Elimino gli stuzzicadenti dai portafogli e li porto in tavola con i peperoni.



3 commenti:

GufettaSiciliana ha detto...

Una bella ricetta per rendere meno anonimo il pollo!

Günther ha detto...

Il pollo preparato cosi si trasforma in un ottimo secondo piatto ricco di gusto

Jo ha detto...

Hai ragione Günther. E proprio per la sua versatilità mi piace cucinare pollo, a patto che abbia requisiti di allevamento più che certificati, perché sappiamo bene quanto può essere scadente a volte il modo in cui lo producono. Anche se non esiste in teoria un pollo biologico, a meno che non ce lo alleviamo da soli in cortile, si deve comunque provare a cercarne di buona provenienza. Costa indubbiamente di più....
Ciao anche a te, Gufetta.

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