domenica 8 maggio 2016

Pere Williams speziate cotte nel vino rosso con panettone alla meneghina

Questa cosa che si possono modificare i post anche dopo la pubblicazione mi piace.
Stupidamente mi sono dimenticata di fare gli auguri a tutte le mamme, Giulietta mia compresa. Anche se a lei li ho fatti ieri sera.
Una ragione in più per proporre un dessert al cucchiaio che si può preparare in due tempi, quindi anche le mamme con poco tempo possono organizzarsi in anticipo.
Con calma si cuociono le pere, anche il giorno prima, poi si compone il dolce negli ultimi 10 minuti.
Per ottenere pere saporite e morbide al punto giusto, che si tagliano con un cucchiaino, acquistate le Williams anche un po' indietro di maturazione e conservatele al fresco ma non in frigorifero per qualche giorno. Vedrete che la loro buccia da verde diventa gialla e la pasta è più cedevole.
La speziatura si ottiene aromatizzando del buon vino rosso di medio corpo, come una Barbera o simili dell'Oltrepò, con un anice stellato, un chiodo di garofano, un pezzetto di cannella e qualche bacca di cardamomo. Oltre che, naturalmente, a zucchero di canna tipo muscovado.
È un ottimo sistema per riciclare panettone avanzato, lasciato all'aria per qualche ora si asciuga e poi lo si scalda in forno prima di ripassarlo in padella nel burro, giusto il tempo perché prenda un po' di colore. Se non avete panettone a disposizione un'alternativa golosa sono i waffles, che vanno anch'essi scaldati.
Per le dosi calcolate che per 4-5 pere occorre una mezza bottiglia di vino e un cucchiaio di zucchero per frutto.

-ricetta-
pere Williams
zucchero di canna scuro
anice stellato, chiodo di garofano, cardamomo, cannella
vino rosso, 400 ml
panettone un po' raffermo
burro
Ricavo dal panettone fette spesse un dito. Le passo in forno caldo per 10', poi scaldo una noce di burro in una padella grande e rosolo le fette che nel frattempo si sono asciugate. 
Riscaldo anche le pere che ho mantenuto nello stesso tegame dove le ho cotte per almeno 30', dopo averle sbucciate mantenendo il picciolo.
Nel tegame assieme alle pere ho messo lo zucchero, un cucchiaio per frutto, le spezie e il vino.
Porto a ebollizione, abbasso la fiamma e proseguo la cottura girando la frutta ogni tanto sino a che il fondo di vino non si addensa in sciroppo.
Compongo il dolce nei singoli piatti mettendo una pera e parte dello sciroppo, affiancando una fetta dorata di panettone.
Se non è stagione di panettone provatele con un waffle o gaufre al burro, fatto rosolare e scaldare bene.

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