sabato 1 novembre 2014

Zucca lessata, un contorno veloce e saporito

Ad Halloween per tradizione, nei paesi che festeggiano la notte di Ognissanti seguendo la cultura celtica, si mangia la zucca. Chi è bravo può anche intagliarla preparando una bella Jack o'-lantern.
Io artisticamente sono una vera schiappa. Per cui mi limito a cucinare questo stupefacente frutto degli orti autunnali. E voi, ieri notte, dolcetto o scherzetto?
All'Elba, l'amica Regina mi ha regalato la prima zucca prodotta nel suo orto, aveva seminato una varietà napoletana, cioè di quelle a buccia liscia, giallo arancio e con forma allungata a pera. Ha sapore delicato e piuttosto dolce senza essere troppo zuccherina.
A dire il vero non era mia intenzione lessarla. L'avevo preparata tagliata a rondelle spesse 3 mm pensando di friggerla, ma siccome eravamo in molti ho suddiviso le fettine tra due padelle e le ho cotte, in pochi minuti, con la sola aggiunta di un goccio di acqua e olio che evaporano giusto in tempo per la fine cottura.
Appena è diventata tenera l'ho trasferita su un piatto da portata e poi condita con qualche scaglietta di sale e ancora un goccino di olio.
La buccia della varietà napoletana è sottile e si può anche non eliminare.
Tempo totale: massimo 15 minuti per un contorno salutare, saporito, che piace a tutti.
Lascio a voi la scelta di quanta prepararne, secondo la mia esperienza vi suggerirei di non lesinare con le dosi, è un contorno che va a ruba, è leggero e si mangia molto volentieri. Ed è talmente veloce che potete impegnare una mezz'ora e più padelle.
Altre idee su Come cucinare la zucca le troverete cliccando sul link di Gustissimo.it.

-ricetta-
fettine di zucca
olio evo
sale in fiocchi

Lavo molto bene la zucca e la divido in due in senso verticale, buona parte della polpa è piena.
Appoggio la parte tagliata su un tagliere e con un coltello grosso ricavo mezzelune spesse 3 /4 mm.
Verso un filo d'acqua e qualche goccia d'olio in una grande padella e porto a bollore, quindi dispongo le fettine di zucca e le faccio lessare da ambo i lati, girandole con una paletta, sino a che sono tenere ma non disfatte.
Le allineo su un vassoio e le condisco con un pizzico di sale, quindi porto in tavola con pepe nero e olio evo.

Nessun commento:

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...